DUSTY WARRIORS
...i pulitori
Sono lì che spazzolano, disgaggiano e puliscono una linea immaginaria con la terra e la polvere che entra nel naso nelle orecchie e nel vestiario più profondo.
Pazzi scatenati che hanno questo flash in mente di movimenti che si susseguono, forse neanche possibili, con il solo pallino in testa di vedere la linea pulita; pronta per essere provata. Da se stessi ma anche da altri perché no. In un mondo di valutazioni relative senza confronto non c'è valore assoluto.
Sono loro chiodatori, pulitori, preparatori... sognatori direi che si divertono a giocare con la fantasia pur consapevoli che la loro opera porterà ad una gratificazione breve, nulla o magari ad una serie infinita di sofferenze fisiche e di frustrazioni mentali.. Sono fatti così devono rischiare persino con il tempo che investono. C'è chi di castelli di sabbia ne continua a fare per tutta la vita alla ricerca di quel momento di gratificazione che anche se breve non ha prezzo e non è paragonabile ad altro. Sono loro.. i dusty warriors.
Parlo di coloro che dedicano tempo a preparare una linea naturale. Perché si è chiaro che ci sono luoghi stupendi al mondo dove nulla è dovuto per permettersi una arrampicata di soddisfazione ma moltissimi altri dove un lavoro di preparazione è per così dire più che dovuto se non indispensabile.
Bisogna sporcarsi le mani e scendere a compromessi per qualche cosa che non ha nulla a che vedere con l'arrampicata. Però voglio spezzare una lancia a favore di questi luoghi "difettati" per così dire. Dove la geologia e la meteorologia sembrano dare il loro peggio. Il lavoro richiesto per la preparazione rende il rapporto molto più intimo. cm per cm questa è la scala di dettaglio. mm per mm alcune sezioni.. Crazy!
Siamo umani e in quanto tali pieni di difetti.. forse il rapporto con questi luoghi che necessitano per così dire un lavoro di preparazione somiglia molto a quel lavoro di preparazione che dobbiamo fare con noi stessi.. fisicamente e mentalmente imperfetti ma con grandi potenzialità.
Sono lì che spazzolano, disgaggiano e puliscono una linea immaginaria con la terra e la polvere che entra nel naso nelle orecchie e nel vestiario più profondo.
Pazzi scatenati che hanno questo flash in mente di movimenti che si susseguono, forse neanche possibili, con il solo pallino in testa di vedere la linea pulita; pronta per essere provata. Da se stessi ma anche da altri perché no. In un mondo di valutazioni relative senza confronto non c'è valore assoluto.
Sono loro chiodatori, pulitori, preparatori... sognatori direi che si divertono a giocare con la fantasia pur consapevoli che la loro opera porterà ad una gratificazione breve, nulla o magari ad una serie infinita di sofferenze fisiche e di frustrazioni mentali.. Sono fatti così devono rischiare persino con il tempo che investono. C'è chi di castelli di sabbia ne continua a fare per tutta la vita alla ricerca di quel momento di gratificazione che anche se breve non ha prezzo e non è paragonabile ad altro. Sono loro.. i dusty warriors.
Parlo di coloro che dedicano tempo a preparare una linea naturale. Perché si è chiaro che ci sono luoghi stupendi al mondo dove nulla è dovuto per permettersi una arrampicata di soddisfazione ma moltissimi altri dove un lavoro di preparazione è per così dire più che dovuto se non indispensabile.
Bisogna sporcarsi le mani e scendere a compromessi per qualche cosa che non ha nulla a che vedere con l'arrampicata. Però voglio spezzare una lancia a favore di questi luoghi "difettati" per così dire. Dove la geologia e la meteorologia sembrano dare il loro peggio. Il lavoro richiesto per la preparazione rende il rapporto molto più intimo. cm per cm questa è la scala di dettaglio. mm per mm alcune sezioni.. Crazy!
Siamo umani e in quanto tali pieni di difetti.. forse il rapporto con questi luoghi che necessitano per così dire un lavoro di preparazione somiglia molto a quel lavoro di preparazione che dobbiamo fare con noi stessi.. fisicamente e mentalmente imperfetti ma con grandi potenzialità.
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