MOAI

Aggiornamenti Gennaio 2016:






Finalmente uno spot invernale, strapiombante, atletico ed estetico come non avevamo mai visto qui in zona. Una piccola perla dove tirare prese in assoluto silenzio e relax.  Non molti sono i tiri a disposizione ma una giornata piena è indispensabile per spaziare dalle placche di roccia superba agli strapiombi che ancora "scrostano" un pochino ma senza grossi pericoli. Comunque essendo tutte le vie nuovissime di chiodatura il casco per chi assicura è d'obbligo.


Accesso:


Uscire all’uscita n°10 (uscita SERRA SAN QUIRICO) della superstrada SS76 (strada statale della vall’esina) e proseguire in direzione di SAN GIOVANNI. Si percorrono circa 10 km salendo per numerosi tornanti. I primi molto ravvicinati poi più distanti. Si attraversa il piccolo centro di San Giovanni (moderare la velocità) e si giunge al tornate n°8 dove si parcheggia l’auto di fronte ad un vaso di espansione dell’acquedotto. Proseguendo a piedi in discesa per una carrareccia si arriva ad un primo bivio (1) e si prosegue dritti. Al secondo bivio (2) si scende giù a destra per tracce di strada in un prato in contro pendenza fino ad arrivare al termine della stessa (3) dove inizia il sentiero che porta alla falesia. Il sentiero con dei saliscendi perde quota sulla sinistra idrografica della valle. A destra visibile il Moai e molto presto a sinistra della valle si scopre la falesia.





Elenco le vie del settore A che abbiamo chiodato e liberato.

Settore A

1 SMANIA 6c partenza cattiva e poi tranquilla
2 FRUIT JOY 6a bello il finale linea non obbligatoria al centro
3 IVET 6b+ doppia interpretazione a metà (dritti per dritti più dura)
4 TSIPRAS 6c continuità assoluta
5 TU MADRE 7b+ partenza e finale esplosivi
6 BAZZUGA 7a+ continuità magnifica

Settore B
Almeno 10 tiri di placca dal 7b al 5b tutti liberati con pochi progetti ancora in sospeso. Roccia superba nei primi tiri meno bella, ma perfettamente pulita, in quelli più facili all’estrema destra della fascia rocciosa.
 



La falesia vista dalla parte opposta della valle dopo una nottata di pioggia battente.

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