LA LINEA
Il pensiero che affligge il climber di classe è sempre quello.
Ci sarà o meno quella sequenza di appigli e appoggi per salire quella linea vista sin dal principio a colpo d'occhio.
Amore a prima vista per quell'ascesa immaginaria e concatenamento di movimenti possibili.
Nel boulder come nell'alpinismo passando per la falesia e per le multipitch.
Dal microappiglio al tetto insuperabile o tratto di roccia avara di appigli o addirittura marcia.
Al di là dei gradisti assoluti che pinzano e spingono qualsiasi cosa con un trick sopra in molti pensano e si concentrano maggiormente sulla linea. Su quel fascino estetico del posto, dei colori della roccia, del bosco o dell'orizzonte.
Che colori..
Si sa i colori hanno il loro effetto psicologico e combinarli con una linea immaginaria sulla roccia manda fuori di testa chiunque ami questo sport.
LA STAGIONE DEL VERDE
Il verde è il colore della natura, è simbolo di rinnovamento, di equilibrio, di speranza, di sviluppo e di fertilità. E’ il colore terapeutico per antonomasia. Né caldo né freddo ha potenti proprietà riequilibranti.
Dal punto di vista fisiologico promuove il benessere generale dell’organismo, ne aumenta la vitalità e ripristina l’equilibrio delle sue funzioni.
Viene usato per la cura dello stress, dell’ansia, dell’iperattività, della cefalea e di alcune forme di insonnia. E’ efficace, anche, nelle bulimie e in tutte le forme psicosomatiche che influenzano l’apparato gastroenterico (ulcera gastroduodenale). E’ inoltre un potente germicida e antibatterico.
Effetti sulla psiche: genera calma e rinfresca la mente. Esprime volontà di operare, la perseveranza e la tenacia. E’ un sedativo del sistema nervoso aiuta a combattere irritabilità, insonnia ed esaurimento.
Ci sarà o meno quella sequenza di appigli e appoggi per salire quella linea vista sin dal principio a colpo d'occhio.
Amore a prima vista per quell'ascesa immaginaria e concatenamento di movimenti possibili.
Nel boulder come nell'alpinismo passando per la falesia e per le multipitch.
Dal microappiglio al tetto insuperabile o tratto di roccia avara di appigli o addirittura marcia.
Al di là dei gradisti assoluti che pinzano e spingono qualsiasi cosa con un trick sopra in molti pensano e si concentrano maggiormente sulla linea. Su quel fascino estetico del posto, dei colori della roccia, del bosco o dell'orizzonte.
Che colori..
Si sa i colori hanno il loro effetto psicologico e combinarli con una linea immaginaria sulla roccia manda fuori di testa chiunque ami questo sport.
LA STAGIONE DEL VERDE
Il verde è il colore della natura, è simbolo di rinnovamento, di equilibrio, di speranza, di sviluppo e di fertilità. E’ il colore terapeutico per antonomasia. Né caldo né freddo ha potenti proprietà riequilibranti.
Dal punto di vista fisiologico promuove il benessere generale dell’organismo, ne aumenta la vitalità e ripristina l’equilibrio delle sue funzioni.
Viene usato per la cura dello stress, dell’ansia, dell’iperattività, della cefalea e di alcune forme di insonnia. E’ efficace, anche, nelle bulimie e in tutte le forme psicosomatiche che influenzano l’apparato gastroenterico (ulcera gastroduodenale). E’ inoltre un potente germicida e antibatterico.
Effetti sulla psiche: genera calma e rinfresca la mente. Esprime volontà di operare, la perseveranza e la tenacia. E’ un sedativo del sistema nervoso aiuta a combattere irritabilità, insonnia ed esaurimento.
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