MAINTENANCE

Nessun Problema o Forse Si?

Parliamo un pochino di manutenzione dovuta al deterioramento del materiale.
Mentre per uno speleo la sostituzione di ancoraggi corde fisse e resto dell'hardware in parete è pratica sistematica beh per gli arrampicatori proprio no. Per gli alpinisti neanche, figuriamoci se dopo aver profanato la roccia con il trapano 1 volta si ritorni a profanare la stessa povera roccia nuovamente. Eh no! Jamais!

Ma noi siamo gente di strada, gente normale che magari scala una volta a settimana e magari anche per "sbajo" non avendo trovato al momento qualche cosa di meglio. Noi siamo quelli a livello "non so volare" di Mondo Marcio. Mica quelli di Mondo Incantato ©.

Allora ci dobbiamo guardare attorno e capire. Capire come siano spuntati quei fix e germogliate quelle catene a penzoloni per aria. Chi ne ha valutato la tenuta e chi invece l'ha testata la tenuta per la prima volta. Dopo il boom degli anni 2000 il numero di vie chiodate fix & resina è cresciuto in minor modo, ma costantemente. Così come scritto in un altro post tempo fa, ora arriva l'onda lunga di itinerari che festeggiano 15 anni. Credo il top sarà nel 2018 poi dovrebbe calare un pochino.

Tutta roba che sta al ghiaccio, al sole di agosto, alle scariche di sassi, correnti galvaniche etc. Migliaia di punti di ancoraggio solo qui a Frasassi e falesie limitrofe. Si è tenuta una riunione tempo fa di una commissione super esperta di supercazzole arrampicatorie. Se ne riuniscono tante ultimamente, ma questa oltre ad essere internazionale era in "sbatti" alla grande ed ha concluso il meeting della morte sospesa dietro 2€ di tassello con delle raccomandazioni semplici e ragionevoli che qui riporto. 

Questo per ricordarvi che alle volte si sente parlare anche di storie di M non legate a nessun tipo di esigenza fisiologica ma semplicemente al cedimento di un ancoraggio o di una sosta per intero. La sigla SCC sta per Stress Corrosion Cracking che interessa tutti i punti ancoraggio in tensione continua tipo i tasselli meccanici. Letteralmente fratturazione del materiale che è quasi sempre acciaio (nel caso di alluminio cominciate a dire qualche paternostro). I livelli di rischio di alterazione dovete valutarli voi a seconda di dove vi troviate come la località, l'esposizione o addirittura in che settore della falesia state scalando (più umido, scolato etc). Gli stessi ancoraggi hanno durate di tenuta completamente diverse in falesie con caratteristiche ambientali e quindi chimico fisiche variabili.

TENETE GLI OCCHI APERTI SUGLI ANCORAGGI



LIVELLI DI RISCHIO E TIPO DI CARATTERISTICHE MECCANICHE NECESSARIE ALL'ANCORAGGIO

Rischio 1 (massimo): Elevata resistenza alla corrosione, sia generali, nonché al cloruro di SCC

Rischio 2: Alta resistenza alla corrosione e la resistenza generale da moderata a SCC

Rischio 3: Alta a moderata resistenza alla corrosione generali e non specificato / resistenza richiesta SCC

Rischio 4: nessuna resistenza specificata / richiesta alla corrosione o di SCC

RACCOMANDAZIONI. La commissione ha espresso una serie di raccomandazioni su come eseguire la selezione di ancoraggio per una data posizione per ridurre il rischio di un guasto prematuro:

1) Consultare gli arrampicatori locali per determinare la qualità degli ancoraggi in atto.

2) Scoprire se una zona di arrampicata è regolarmente ri-attrezzata. L'esperienza finora dimostra che, se gli infissi hanno meno di tre anni, ci sono meno probabilità che siano indeboliti dalla corrosione (e grazie al cazzo ci voleva una commissione di supercazzole).

3) Cercare tracce di ruggine. Se vedete questi segni, non caricate l'ancoraggio e fermate la salita! Se del caso, si può anche sostituire l'ancoraggio debole se si ha l'esperienza e la competenza per farlo

4) Non salire in ambienti marini tropicali dove si rendono evidenti tracce di ruggine.

Due placchette Fixe su Tasselli Hilti (acciaio zincato) con 13 anni di età. Una nuova e l'altra alterata. Una sotto un tetto l'altra in aperta parete. Distano meno di 10 mt sullo stesso tiro. Sotto i tetti tutte alterate sulla placca o roccia grigia in bono stato.






Insomma visto che non sappiamo volare almeno teniamo gli occhi aperti e confrontiamo le opinioni. Non siamo angeli e quando piombiamo a terra facciamo un rumore sordo che sa veramente di storia di M.

Hai letto da sempre e ovunque: Lo scalatore è responsabile della propria sicurezza e dovrebbe valutare ogni protezione che rinvia. Vero in teoria, ma in pratica, la maggior parte degli scalatori non lo fanno. E anche tu noi lo fai cazzo. A meno che un ancoraggio sia così arrugginito da sembrare una reliquia lo consideri generalmente buono. 

Eppure la chiodatura di vie sportive è una pratica completamente non regolamentata, effettuata per lo più da non professionisti e gran burloni che non sono minimamente addestrati. Spesso poi con risorse finanziarie limitate. Nella stessa falesia, alcuni ancoraggi saranno "da manuale", mentre altri sono combinazioni creative di tasselli, catene e ganci scelti per risparmiare sui costi. Alcuni sono perfetti ma mal collocati a causa della mancanza di conoscenza di cosa c'è dietro o chi c'è dietro. Alcuni tasselli sono esposti a forze corrosive insolite che hanno sorpreso anche gli specialisti qualificati. Tutto questo per dirvi: Occhi aperti. Come cani arrapati! E se vedete qualcosa di strano fate qualcosa cazzo. Scrivete, mandate messaggi e fotografate. Ne vale della Vostra vita e della Vita degli altri.


Saluti cari, Lo



PS


Storiella. Una cordata arriva alla sosta di un secondo tiro. Il secondo che sarebbe passato a capocordata pre-moschetta il rinvio seguente molto vicino alla sosta poi ridiscende e si assicura. Il compagno  ora cambia il freno da recupero a progressione. I due si guardano per ripartire ma tempo di rincalzare la sosta per passare zaino e acqua al compare che i due tasselli a cui sono appesi cedono a stretto giro uno dopo l'altro e i due rimangono appesi (Dio c'é!) nel tassello di più grande sezione pre-moschettonato per la progressione del tiro seguente.







Commenti

Post più popolari